La consulente (o il consulente) finanziaria è una professionista esperta in finanza e nei molteplici aspetti giuridici e fiscali di tale materia,
Per esercitare la professione occorre essere iscritta all’omonimo Albo. L’iscrizione è subordinata al superamento dell’esame imposto dalla CONSOB (Commissione Nazionale per Borsa), che vigila sull’operato del promotore e gestisce l’Albo stesso.
Gli enti di controllo che regolano la normativa professionale sono:
– ISVASS (Istituto per la Vigilanza sulle assicurazioni)
– Banca d’Italia
– Consob
Chi offre la consulenza si prende cura delle finanze di una persona e, tramite la sua conoscenza e la sua competenza, cerca di pianificarne le esigenze.
Possiamo elencare le principali azioni:
– Pianificazione finanziaria – definizione di strategie per il raggiungimento dei progetti di vita;
– Pianificazione successoria – predisposizione del passaggio dei beni a eredi o a terzi al momento del trapasso;
– Pianificazione assicurativa – protezione da qualsiasi evento negativo della vita.
Si tratta di una figura professionale relativamente giovane che non si limita a fungere da addetta alle vendite dei prodotti finanziari delle banche, come a volte viene definita da luoghi comuni: deve ascoltare attentamente la clientela e più essa è veritiera nelle sue argomentazioni, più la consulente troverà, con un’accorta analisi, le giuste risposte ai bisogni.
La sua professionalità è misurata dalla capacità di raggiungimento degli obiettivi della clientela.
Fondamentale risulta essere il costante monitoraggio di tutta la pianificazione effettuata, affinché ogni cliente, nei momenti di volatilità dei mercati o nei cambiamenti della propria vita, possa trovare nella consulenza la risposta a qualsiasi dubbio possa sorgere.