Trieste celebra la sua figlia adottiva Margherita, che per molti anni ha vissuto nel capoluogo giuliano, scegliendolo come seconda patria. Dopo essere diventata direttrice dell’Osservatorio cittadino nel 1964 (prima donna in Italia a ricoprire tale carica) l’astrofisica ha vissuto a Trieste per tutta la vita, portando avanti la sua attività di ricerca, iniziative di divulgazione e di attivismo sociale.
Durante il mese di giugno, a commemorare la vita di Margherita Hack, si svolgono molti eventi di varia natura, tutti gratuiti (alcuni richiedono la prenotazione online). Il programma della manifestazione “Ricordando Margherita” comprende un ciclo di eventi, laboratori, conferenze e una mostra fotografica e annovera come partner INAF Osservatorio Astronomico di Trieste, SISSA, Università di Trieste, Immaginario Scientifico, Comune di Trieste (assessorato all’Educazione, Scuola, Università e Ricerca) e Università della Terza Età di Trieste.
La manifestazione si apre il 12 giugno, giorno in cui ricorre la nascita di Margherita Hack, e prosegue per tutto il mese. Tra le molte iniziative rivolte a tutta la cittadinanza, ricordiamo in particolare, presso lo spazio Trieste Città della Conoscenza, la conferenza “Margherita Hack e le stelle al femminile”, il 21 giugno alle 18 con Francesca Matteucci, l’astrofisica dell’Università di Trieste che Hack aveva designato come la sua “erede” scientifica.