FRANCIA – Scontri violenti per la Riforma del lavoro: 124 fermi e 28 poliziotti feriti

Un bollettino da guerra civile. Al termine della quarta giornata di mobilitazione contro la riforma del codice del Lavoro in Francia, la polizia ha dovuto procedere a 124 fermi tra casseurs e facinorosi che si sono introdotti nei cortei pacifici per seminare violenze e disordini. Ventotto sono invece gli agenti feriti di cui tre in condizioni gravi: è quanto ha riferito il ministro dell’Interno, Bernard Cazeneuve.




FRANCIA – Attacco terroristico a Parigi: almeno 26 morti in 3 attentati. Sessanta ostaggi nel Bataclan

Tre sparatorie a Parigi  con almeno 26 morti e diversi feriti. Quindici persone sono state uccise nella sala concerti Bataclan, altre tre nei pressi dello stadio di Francia. Colpi di kalashnikov hanno ucciso diverse persone in un ristorante del decimo arrondissement. Lo riferisce l’emittente francese BFM-TV. Una seconda sparatoria è avvenuta al Bataclan, una nota sala di concerti nell’XI arrondissement, non lontano dalla sede di Charlie Hebdo e nel quartiere adiacente. Secondo testimonianze riportate da radio e tv almeno 50 colpi sono stati sparati nei pressi del teatro. Circa 60 persone sono tenute in ostaggio all’interno della sala concerto del Bataclan. Esplosioni si sono verificate inoltre nei pressi dello stadio Stade de France dove si gioca Francia-Germania. Il presidente Hollande è stato evacuato dalla sicurezza. Le inferriate attorno all’impianto sportivo sono state bloccate e le migliaia di persone che stavano assistendo all’amichevole Francia-Germania al momento non possono lasciare i dintorni dello stadio. Si ignora come sarà gestito, fra pochi minuti, il deflusso degli spettatori. Intanto Hollande è al ministero dell’Interno per una riunione di emergenza dopo le sparatorie contemporanee nel cuore di Parigi. Alla riunione parteciperà anche il ministro degli Interni, Bernard Cazeneuve. Gli attentati al momento interessano contemporaneamente tre zone distinte della città, il bar-ristorante del X arrondissement, nella sala concerti del Bataclan nel XI arrondissement e allo stadio. Un primo sparatore sarebbe stato abbattuto dagli agenti francesi: è quanto riferisce Europe1. Testimoni presenti nella sala da concerti Bataclan di Parigi hanno parlato – in lacrime – di uno dei terroristi che gridava “Allah u Akbar”, “Allah è grande”. Lo riferiscono i media francesi. I fatti di Parigi hanno allarmato anche i vertici delle forze di sicurezza italiane che hanno innalzato le misure di sicurezza nel nostro Paese intensificando i controlli e il monitoraggio delle aree considerate più a rischio.