FRANCIA – Portogallo campione d’Europa. I lusitani battono la Francia 1 – 0

Il Portogallo è campione d’Europa per la prima volta. I lusitani hanno battuto 1-0 la Francia dopo i tempi supplementari.

Decisivo un gol di Eder al 109′, con una staffilata da 20 metri. Impresa vera, dopo che Cristiano Ronaldo era uscito al 25′ per aver subito un fallo.

La rete di Ederha ha scritto la storia di una nazione che fino ad oggi non aveva ancora vinto nulla.

La Francia si è piegata all’improvviso, nonostante abbia avuto il vantaggio di giocare quasi tutta la partita senza l’incubo di Cristiano Ronaldo, costretto ad abbandonare la scena per colpa di un brutto infortunio, con il trasporto dello , con una serie di occasioni da gol non sfruttate che hanno del clamoroso. Se Eder e’ stato il cecchino dei transalpini, Rui Patricio ha tenuto in vita il Portogallo con le sue straordinarie parate.

Primo tempo senza grandi emozioni. Quella più grande non è né una rete né un’occasione, ma l’infortunio di Ronaldo. CR7, toccato duro da Payet, stoicamente cerca di restare in campo, ma dopo 25 minuti deve alzare bandiera bianca. Al suo posto Quaresma. Per il resto Francia pericolosa con Griezmann e Sissoko, Portogallo quasi mai in attacco, solo qualche spunto di Nani.

Secondo tempo

Ai punti la vittoria l’avrebbe meritata la Francia. Griezmann fallisce una grande occasione di testa anche nella ripresa, Rui Patricio è bravo su Sissoko e fortunato sul tiro in pieno recupero di , che colpisce il palo. Portogallo, privo di Ronaldo, si difende con ordine e punge solo con un tiro cross di Nani. Ora può succedere davvero di tutto.

Tempi supplementari

la Francia torna a giocare una finale casalinga come in quel Mondiale di 18 anni fa (Zidane e Petit piegarono per 3-0 il Brasile), mentre il Portogallo si affaccia alla seconda finale della sua storia ricordando lo sgambetto greco del 2004.

PORTOGALLO – FRANCIA 1-0

RETE: 109′ Eder (P)




FRANCIA – Finalissima Euro 2016 Francia – Portagallo. Islanda la vincintrice simbolica

L’Europa ha assistito attonita al risultato del referendum sulla Brexit che ha decretato l’uscita dell’Inghilterra dall’Unione Europea. Contemporaneamente, lo svolgersi dei campionati di calcio Euro 2016 ha in un primo momento distolto l’attenzione delle masse, ciò nonostante l’Europa si è ritrovata frammentata e claudicante, infatti sull’onda della Brexit, altri paesi membri dell’UE, tra cui la Francia, paese ospitante dell’edizione 2016, si sono interrogati sulla probabilità di non essere più parte di un’Europa che pare aver perso la sua identità.
In Italia da alcuni anni si discute su questa tematica, ma in questo momento il coraggio e l’audacia degli azzurri in campo ha distolto l’attenzione degli Italiani. La squadra azzurra sin dal principio era stata data per perdente, infatti in molti non avrebbero scommesso che avrebbe superato la fase preliminare, invece sin dalla prima partita hanno mostrato grinta e valore battendo il Belgio che risultava essere tra le favorite. L’Italia si è classificata prima nel suo girone e negli ottavi ha battuto la Spagna, squadra tra le più temute. Ai quarti si è dovuta arrendere ai rigori contro i teutonici campioni del mondo .
La delusione è giunta proprio quando il sogno europeo covato per 48 anni sembrava trasformarsi in realtà .
Gli azzurri sono tornati a casa con un trofeo simbolicamente più importante, perché grazie al duro lavoro dei giocatori e del loro allenatore Antonio Conte, hanno riportato gli italiani a credere nella nazionale di calcio divenuta sinonimo di unità.
Unica nota negativa è stata dovuta al comportamento semplicistico e irriverente di Pellé nei confronti del portiere tedesco Neuer. L’attaccante italiano nelle precedenti partite si era mostrato decisivo segnando 2 gol decisivi, uno durante la partita col Belgio e l’altro contro la Spagna.
La finale degli europei si disputerà tra la squadra del Portogallo e quella della Francia, domenica 10 luglio alle 21:00 a St Denis presso lo Stade de France che ha ospitato l’apertura di Euro 2016, ma in molti hanno decretato l’Islanda come vincitrice simbolica, che ha per la prima volta partecipato agli europei, strappando la qualificazione, sconfiggendo nel 2014 l’Olanda. L’Islanda è stata sconfitta il 3 Luglio dalla Francia, ma dopo la partita tutti gli spettatori hanno cantato con i calciatori Islandesi l’inno nazionale, nel pieno rispetto di valori quali solidarietà e condivisione.
Non ci resta che incrociare le dita per l’Europa sempre più priva di dignità e, calcisticamente parlando, che vinca la migliore!




FRANCIA – Attacco terroristico a Parigi: almeno 26 morti in 3 attentati. Sessanta ostaggi nel Bataclan

Tre sparatorie a Parigi  con almeno 26 morti e diversi feriti. Quindici persone sono state uccise nella sala concerti Bataclan, altre tre nei pressi dello stadio di Francia. Colpi di kalashnikov hanno ucciso diverse persone in un ristorante del decimo arrondissement. Lo riferisce l’emittente francese BFM-TV. Una seconda sparatoria è avvenuta al Bataclan, una nota sala di concerti nell’XI arrondissement, non lontano dalla sede di Charlie Hebdo e nel quartiere adiacente. Secondo testimonianze riportate da radio e tv almeno 50 colpi sono stati sparati nei pressi del teatro. Circa 60 persone sono tenute in ostaggio all’interno della sala concerto del Bataclan. Esplosioni si sono verificate inoltre nei pressi dello stadio Stade de France dove si gioca Francia-Germania. Il presidente Hollande è stato evacuato dalla sicurezza. Le inferriate attorno all’impianto sportivo sono state bloccate e le migliaia di persone che stavano assistendo all’amichevole Francia-Germania al momento non possono lasciare i dintorni dello stadio. Si ignora come sarà gestito, fra pochi minuti, il deflusso degli spettatori. Intanto Hollande è al ministero dell’Interno per una riunione di emergenza dopo le sparatorie contemporanee nel cuore di Parigi. Alla riunione parteciperà anche il ministro degli Interni, Bernard Cazeneuve. Gli attentati al momento interessano contemporaneamente tre zone distinte della città, il bar-ristorante del X arrondissement, nella sala concerti del Bataclan nel XI arrondissement e allo stadio. Un primo sparatore sarebbe stato abbattuto dagli agenti francesi: è quanto riferisce Europe1. Testimoni presenti nella sala da concerti Bataclan di Parigi hanno parlato – in lacrime – di uno dei terroristi che gridava “Allah u Akbar”, “Allah è grande”. Lo riferiscono i media francesi. I fatti di Parigi hanno allarmato anche i vertici delle forze di sicurezza italiane che hanno innalzato le misure di sicurezza nel nostro Paese intensificando i controlli e il monitoraggio delle aree considerate più a rischio.