VENEZUELA – Collasso finanziario: entro il 2017 la restituzione di 10 mln di dollari agli azionisti del petrolio

Il Venezuela rischia il collasso finanziario a causa del ribasso sui costi del petrolio. Il paese che è il maggior produttore dell’oro nero deve restituire entro il 2017 dieci milioni di euro agli azionisti , ma l’impresa risulta essere assai ardua in quanto il 65% dei introiti delle casse statali provengono proprio dal petrolio, inoltre il 96,1% delle esportazioni sono relative al greggio e dei suoi derivati. L’unica speranza di salvezza che lo stato venezuelano avrebbe è di vedere il prezzo dell’oro nero stabilizzato a 60 euro al barile. Il presidente Maduro denuncia che dietro la situazione disastrosa in cui versa la sua nazione in realtà si nasconde un complotto politico, perché secondo lui un blocco finanziario impedirebbe di poter usufruire di crediti internazionali.Il Venezuela rischia il collasso finanziario a causa del ribasso sui costi del petrolio. Il paese che è il maggior produttore dell’oro nero deve restituire entro il 2017 dieci milioni di euro agli azionisti , ma l’impresa risulta essere assai ardua in quanto il 65% dei introiti delle casse statali provengono proprio dal petrolio, inoltre il 96,1% delle esportazioni sono relative al greggio e dei suoi derivati. L’unica speranza di salvezza che il stato venezuelano avrebbe è di veder il prezzo dell’oro nero stabilizzato a 60 euro al barile.Il presidente Maduro denuncia che dietro la situazione disastrosa in cui versa la sua nazione in realtà nasconda un complotto politico, perché secondo lui un blocco finanziario gli impedirebbe di poter usufruire di crediti internazionali.